Il sapere


Il Sapere

N. 21

La vita e i segreti dei mitici samurai nei nove secoli della loro storia

Chi erano in realtà i samurai? Quale importanza hanno avuto nella storia politica e sociale del Giappone? «Quasi tutta l'autentica storia giapponese», ha scritto Lafcadio Hearn, «è compresa in un unico episodio: l'ascesa e la caduta del potere militare». Questo libro ricostruisce il contesto storico in cui tale potere si espresse. Durante i nove secoli in cui i guerrieri rappresentarono la classe dominante del paese, le loro idee, la loro etica, il loro modo di vita influenzarono fortemente il costume e la società giapponese. I samurai non adottarono il formalismo dei nobili di corte, ma tradussero nel loro codice etico, il bushidō, la fedeltà personale al proprio...

N. 20

La dottrina orientale che più affascina gli studiosi occidentali

Il taoismo è una delle dottrine filosofico-religiose che hanno maggiormente contribuito a plasmare la cultura e la società cinesi attraverso i millenni, ed è quella che ha dato maggior impulso alle arti. I più autorevoli testi appartenenti al Canone Taoista (il Tao-te ching, il Chuang-tzu e il Lieh-tzu) si situano tra le opere cinesi più tradotte e ammirate dagli occidentali, che tuttavia solo negli ultimi decenni hanno scoperto singolari affinità tra le tesi degli antichi pensatori taoisti e alcuni aspetti delle nostre scienze più innovative, come la fisica quantistica. L'autore del volume si sofferma su alcuni punti nodali della dottrina taoista, e sui rapporti...

N. 19

Il Profeta, nella narrazione di uno dei maggiori storici delle religioni italiano

Poche sono le personalità così umanamente suggestive e religiosamente carismatiche come il fondatore dell'Islam, Maometto. Intorno a lui nacque in Oriente una sorta di «legenda aurea» che include storie di portenti annuncianti la sua nascita, di miracoli, della sua ascesa al cielo. In Occidente invece, soprattutto nel Medioevo, la figura di Maometto fil demonizzata. Il «profeta» fu accusato di impostura e gli si attribuì ogni sorta di vizi. Solo la prima traduzione «scientifica» del Corano (1698), fonte principale per la ricostruzione della sua vita, riuscì, sia pure parzialmente, a dissipare molte fantasiose leggende. In questo libro uno dei nostri...

N. 18

Gli eventi più salienti della vita di Buddha

Oggi di buddhismo si parla molto, a proposito e a sproposito. Ma chi era realmente il Buddha storico, Gotama Siddhattha, che alcuni secoli prima di Cristo aveva diffuso questa grande dottrina, destinata a divenire il credo di milioni di fedeli? In questo libro viene ripercorsa la sua vicenda biografica. Figlio del ràja di un modesto Stato, Buddha raggiunge la «liberazione» dopo aver rifiutato sia una vita di piaceri, sia le teorie dei suoi direttori spirituali, nella scelta d'un percorso tutto suo. Darà vita alla Comunità (Sangha), per diffondere e predicare la Dottrina (Dhamma). Arena descrive gli eventi più salienti della sua vita e la sua entrata nel mito, con i primi Concili e la...

N. 17

L'antica storia del pensiero indiano

Lo scopo unico dei pensatori indiani è la realizzazione di sé: la logica può costituire una via alla liberazione, al pari dello studio della natura o di qualsiasi altra scienza. Il medesimo principio viene scandito in molte varianti, a partire dagli antichi documenti religioso-speculativi, i Veda e le Upanishad, sino alle produzioni più evolute delle scuole bràhmaniche, e riecheggia persino nelle correnti cultuali «eterodosse»: Il buddhismo e il giainismo. A differenza del pensiero occidentale, una preoccupazione pratica è sempre riscontrabile nelle dottrine indiane. Si ha un grande rispetto per il dubbio, lo spirito critico e la disposizione individuale alla ricerca. La conoscenza è frutto...

N. 16

Dalle tecniche meditative più complesse alle pratiche sciamaniche popolari

Il pensiero cinese, dai sistemi filosofici e morali dell'antichità alle elaborazioni religiose del Medioevo, dalle tecniche meditative più sofisticate alle pratiche sciamaniche popolari, costituisce un patrimonio estremamente ricco e originale nel complesso della storia del pensiero mondiale. Con il declino dell'ideologia marxista nella forma quasi religiosa maoista e in quella pragmatica di Deng Xiaoping stanno emergendo oggi in Cina molte correnti di pensiero represse negli ultimi decenni, alcune relative all'arte di governare, altre allo sviluppo della libertà interiore. Santangelo ci introduce con chiarezza e semplicità alla storia di questo pensiero e di...

N. 15

La Chiesa del XX secolo in un affresco che ha per teatro il mondo intero

Da Leone XIII a Giovanni Paolo II, i nove papi del Novecento interpretano il tentativo drammatico della Chiesa cattolica di misurarsi con la società moderna cercando di recuperare la forza spirituale del cristianesimo nella crisi di secolari forme politiche e sociali. Un tentativo segnato da contraddizioni e fallimenti ma anche dalla riforma del Concilio Vaticano II e da una nuova concezione della carità, aperta ai valori umani, della materia e della scienza. Un racconto appassionante, che ci fa rivivere dall'interno le grandi scelte politiche, etiche e spirituali della Chiesa del XX secolo in un affresco che ha per teatro il mondo intero. L'autore riunisce in...

N. 14

Le guerre tra cristiani e musulmani nell'epoca dei cavalieri

Col termine crociate si indicano le spedizioni militari organizzate durante il Medioevo dai cristiani di Occidente in Terra Santa, per cacciarne i musulmani. Su questo tema le interpretazioni storiche sono state spesso discordanti. Secondo alcuni studiosi i crociati erano dei santi votati alla riconquista dei luoghi che erano stati la culla del cristianesimo. Secondo altri erano invece affaristi astuti, cinici e crudeli che volevano conquistare la Palestina e Gerusalemme per impiantarvi città-mercato e lucrosi affari. In effetti, nessuna delle due immagini appare totalmente veritiera. La maggior parte dei crociati in realtà era mossa da autentica fede ma ciò non significò -...

N. 13

Un ritratto dell'epoca coloniale e dei suoi protagonisti

Dal XIV secolo in poi la storia del mondo occidentale è stata caratterizzata dalla spasmodica ricerca di "una via per le Indie" alternativa alla via di terra, troppo irta di difficoltà. Protagonisti: "conquistadores", coloni, padri pellegrini, mercanti, bucanieri,agenti della Compagnia delle Indie e, infine, emigranti in cerca di fortuna. In queste pagine se ne rievoca la storia eroica e tormentata, e insieme si traccia anche l'altra storia, quella dura e senza scampo delle popolazioni colonizzate, oggi finalmente indipendenti.

N. 11

La storia dei conflitti militari italiani dopo l'Unità

Per secoli la nostra penisola, divisa in numerosi potentati, è stata una terra di conquista, costretta a subire conflitti che non aveva provocato. Nell'epoca della sua unità, al contrario, l'Italia non ha dovuto affrontare alcuna guerra difensiva, se non a causa delle ritorsioni alle sue velleità di espansione. Tutte le guerre descritte in questo volume sono state, infatti, di carattere offensivo: la terza guerra d'indipendenza, le guerre abissine di fine secolo e quella di Libia, la prima guerra mondiale. Guerre di aggressione sono anche quelle del fascismo, cui è dedicato ampio spazio: quella d'Etiopia, quella di Spagna, e la seconda guerra mondiale nei suoi vari fronti, africano,...

N. 10

Dall'Unità alla fine del '900

Esistono numerose storie d'Italia dal 1861, anno conclusivo del Risorgimento, ad oggi. Nessuna però si presenta con l'agilità di questa, che condensa in un centinaio di pagine gli avvenimenti dell'Italia unita, i periodi di libertà e democrazia e quello del fascismo, con la partecipazione a due guerre mondiali. Benché lo spazio maggiore sia dedicato agli aspetti politici, non vengono trascurati gli altri, dalla cultura alla società all'economia, in modo da offrire, attraverso una sintesi rapida ma esauriente dei caratteri fondamentali del Paese in cui viviamo, un quadro completo dei fatti e degli uomini che di quei fatti sono stati ora gli attori ed ora le vittime.

 

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N. 9

Lo scontro epico tra i popoli barbari e l'Impero Romano

Il periodo delle invasioni barbariche viene generalmente considerato un'età di violenti scontri che determinarono il crollo definitivo dei vecchi ordinamenti. Ludovico Gatto sostiene questa tesi, sottolineando tuttavia l'importanza, nell'ambito di tali impetuosi conflitti, del processo di integrazione che ha portato popoli diversi - germani e italici - a scambiarsi usi, costumi, leggi e linguaggio, dando luogo alla formazione di nuovi regni e alla definizione di nuove condizioni di vita in cui antico e moderno si fondono, realizzando quella particolare civiltà nota come "romano-barbarica".

N. 8

Il sistema politico sociale dei feudi nel Medioevo

Il Feudalesimo è il sistema politico, sociale ed economico che ha caratterizzato il nostro Medioevo. Venne a instaurarsi dopo l'affermazione dell'Impero carolingio, nel IX secolo, a seguito dei mutamenti, maturati a poco a poco nella concezione dello Stato e dell'economia, e soprattutto del rapporto tra potere politico e sudditi. Da allora e fino alla conclusione del XIV secolo, il nuovo assetto si sviluppò e articolò incessantemente, tanto da penetrare in ogni forma di vita: sociale, spirituale, culturale. Dell'età feudale Ludovico Gatto ricostruisce in queste pagine i momenti e i problemi principali, offrendo al lettore una sintesi storica vivace e rigorosa.

N. 7

La nascita e lo sviluppo dei governi locali nel Medioevo

La Civiltà Comunal-Signorile rappresenta uno dei momenti più significativi dell'età di mezzo in Italia. Allorché, tra l'Xl e il XII secolo, i rappresentanti dei centri urbani si stringono in un patto giurato e costituiscono un organismo volto a esercitare funzioni politiche e amministrative, a tutelare la giustizia, a imporre dazi e tasse, a battere moneta, a mantenere strade, ponti, porti e canali, a indire fiere e mercati, a organizzare un esercito, nascono i Comuni, in prevalenza nell'Italia centro-settentrionale. Quando poi il potere viene assunto da un Signore che, in vario modo, assoggetta i sudditi rappresentandone la volontà, nascono allora le Signorie.

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N. 6

Gli italiani e le loro città

La vita degli italiani nell'età di mezzo

Quando nella maggior parte del continente popolazioni intere trasmigravano, venivano decimate o addirittura sparivano, non pochi centri italiani si mantennero popolosi e vivaci, divenendo un punto di riferimento della vicenda del nostro Paese lungo i dieci secoli del Medioevo. L'arte, la cultura, la lingua, la situazione economica e demografica, l'agricoltura e la politica, la scuola, il modo di alimentarsi, di curarsi, di abitare, di viaggiare, in altri termini di vivere degli abitanti della nostra penisola nell'età di mezzo vengono ricostruiti in queste pagine attraverso la storia delle città italiane che dal V al XV secolo hanno goduto di una singolare...

N. 5

Dalle origini alla fine della Repubblica

Storia della Città Eterna dalle origini alla fine della Repubblica


Il tentativo di contenere la storia dell'antica repubblica romana in cento pagine può risolversi facilmente nella compilazione di un elenco di argomenti, di date, di avvenimenti, di personaggi, di episodi più o meno esemplari a seconda del criterio del compilatore, cioè in una specie di indice generale di quella storia, magari dettagliato ma di non agevole lettura. A evitare un tale pericolo, si è qui sintetizzata la storia di Roma repubblicana in un testo imperniato sulla sua classe dirigente, su quella élite patrizia e plebea che in circa mezzo millennio, tra il VII e il I secolo a.C., ha saputo inventare lo straordinario...

N. 4

Dalla fine del 1943 all'impiccagione di Mussolini

La Repubblica di Salò vide la luce nel settembre del 1943 a Monaco di Baviera ed ebbe termine il 29 aprile 1945 in piazzale Loreto a Milano con l'impiccagione del Duce nello stesso luogo dove i fascisti avevano impiccato alcuni partigiani. Due date che segnano la fine dell'avventura politica, e insieme di quella fisica, di un uomo che da repubblicano era diventato «cugino del re», da socialista rivoluzionario affossatore del socialismo, da acceso antimilitarista ardente fautore di tre guerre che portarono l'Italia alla catastrofe. La storia della Repubblica Sociale è la storia del soprassalto disperato, sostenuto dai nazisti, di un gruppo di mitomani del «ritorno alle origini»; ai quali...

N. 3

Una storia dell'Olocausto. L'assassinio degli ebrei nei campi di sterminio

Lo sterminio degli ebrei rimane uno dei grandi buchi neri nella storia del nostro secolo e della nostra civiltà. Questo libro vuole rispondere all'inquietante domanda: «come è stato possibile?», partendo dall'esplosione dell'antisemitismo nell'Europa degli anni Venti, alla specificità dell'antisemitismo nazista con il suo prologo delle leggi di Norimberga, alla «notte dei cristalli» che sfociò nell'utopia negativa della «soluzione finale» e dei campi di sterminio. Uno strumento per riflettere sulle responsabilità dirette, sulle complicità e sui silenzi che consentirono la realizzazione dell'atroce progetto; nella convinzione che solo la consapevolezza critica...

N. 2

Ascesa e caduta di un dittatore

Benito Mussolini: grande statista o semplice demagogo aiutato dalle circostanze della storia? Uomo politico dalle notevoli qualità o esclusivo prodotto della crisi della società liberale postunitaria? Ancora ai nostri giorni, quando ormai la storia ha fatto giustizia delle biografie smaccatamente apologetiche e dei pamphlet acriticamente polemici e gli studiosi hanno avuto più facile accesso agli archivi pubblici e privati, le passioni non accennano a temperarsi ed è ancora difficile discutere sul personaggio sine ira ac studio. In questo volume Paolo Alatri ricostruisce con rigorosa obiettività la biografia del duce del fascismo senza ignorarne i risvolti psicologici ma in chiave strettamente politica,...

N. 1

Le vicende che hanno segnato la vita di tanti italiani

Che cosa è stato il fascismo? Che cosa ha rappresentato nella storia d'Italia? Chi era Mussolini: un volgare avventuriero o un grande statista? Sono domande che le polemiche politiche dei nostri giorni rendono di una attualità bruciante. Il presente volume vuole rispondere a queste domande, sforzandosi però di non cedere alle suggestioni del dibattito politico, che si prestano magari a battute brillanti ma che renderebbero inevitabilmente le risposte condizionate a motivi contingenti. L'autore, pur non nascondendo un preciso punto di vista etico-politico, ha voluto che le risposte a quegli interrogativi fossero di carattere rigorosamente storico.