SIMONI EREDE DI ECO (MA PIÙ DIVERTENTE)


Marcello Simoni, La profezia delle pagine perdute
LA PAGELLA di Antonio D'Orrico su La Lettura
VOTO: 10

 

La puntata precedente (Il mercante dei libri maledetti) si era chiusa con la morte spettacolare di Ignazio da Toledo, sapiente dai troppi nemici. La profezia delle pagine perdute riparte col figlio che, sulle orme del padre, insegue un libro pericoloso, ambito da gente senza scrupoli: le profezie di Merlino, il mago nato da una fanciulla e da un demone. Preziosa reliquia dei culti dei druidi, ma soprattutto libro che può "danneggiare gli equilibri politici tra Federico II e la Santa Sede".

 

Chi sa raccontare in maniera più avvincente e grandiosa di Marcello Simoni? Chi meglio di lui accoppia personaggi storici e personaggi di fantasia fino a confondere il lettore su verità e immaginazione? Prendiamo Michele Scoto, astrologo e negromante. Di lui hanno scritto Dante e Walter Scott, ma Simoni lo reinventa con un vigore narrativo che ricorda un altro leggendario scozzese, James Bond.

 

Simoni è l'unico legittimo erede di Umberto Eco (ma è più divertente del maestro). Echiano è il perfido bibliotecario Raterio: "Somigliava in tutto e per tutto a quei grossi rospi acquattati tra le foglie delle paludi. E proprio al modo di quegli animali, puntò subito su di lui i suoi occhi enormi e vacui, restando a fissarlo come se avesse riconosciuto un succulento insetto". Echiano potrebbe essere questo pensiero: "I libri delle biblioteche sono come i dannati dell'inferno. Non escono mai dai loro ricettacoli". Mappe di tesori, enigmi incisi su friabili pergamene, imboscate, Simoni lucida a nuovo la vecchia mercanzia del romanzo d'avventura. Alla fine si ferma a Marib, la città perduta dei morti. Location che è già da sola un romanzo. Applausi per la partecipazione straordinaria di Shahrazad ("era alta, aveva un portamento nobile, e ancora giovane d'aspetto, benché i suoi occhi color miele sembrassero intrisi di una saggezza millenaria"), The Voice dal suono dolce "come il profumo d'incensi" delle Mille e una notte. Frank Sinatra perdonerà.


12/09/2021

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