Emanuele Boccianti


è nato a Modena nel 1971. Dopo aver studiato filosofia, ha trasformato la sua passione per la cucina in una professione diventando chef, ma continuando parallelamente a coltivare l’amore per il cinema e per la scrittura, che alla fine ha ripreso il sopravvento. Dopo un’esperienza come editor, ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, Trecento piccolissime mani

Omicidi passionali, delitti di mafia, stragi terroristiche.
La storia del nostro paese è scritta con il sangue
Prefazione di Massimo Lugli

Un’Italia assolutamente inedita, raccontata attraverso 1001 casi di cronaca nera, dall’Unità ai giorni nostri. Delitti passionali, crimini senza un colpevole, esecuzioni mafiose, “stragi di Stato” e azioni terroristiche: ripercorrendo con sguardo giornalistico queste dolorose vicende, gli autori ci offrono una controstoria del Belpaese attraverso una lunghissima – e quasi ininterrotta – scia di sangue. Sullo sfondo di ogni delitto si muove infatti una nazione che nasce, cresce e si trasforma, oscillando tra memoria e oblio, tra il delirio mediatico dei casi più famosi e le voci dimenticate delle...