Lily Ebert


È una sopravvissuta all’Olocausto. Dopo essere stata deportata ad Auschwitz dall’Ungheria, ha assistito alla morte di sua madre, di sua sorella e suo fratello minori. Nel 1945, dopo la liberazione da parte delle forze alleate, un soldato le consegnò una banconota con un messaggio di speranza. Oltre settant’anni dopo, con l’aiuto del bisnipote Dov Forman e dei social network, è riuscita a rintracciare quel soldato. Grazie al suo infaticabile lavoro di testimonianza degli orrori del passato e alla straordinaria capacità di rivolgersi a un pubblico giovane, ha raggiunto il traguardo record di 1,5 milioni di follower su TikTok (www.tiktok.com/@lilyebert).

Una commovente storia vera

Lily Ebert fu deportata a 14 anni, ed è sopravvissuta ad Auschwitz. Non ha mai dimenticato il giorno in cui, appena dopo la liberazione degli Alleati, un soldato ebreo americano le ha regalato una banconota con su scritto: “Buona fortuna e felicità”. Quel singolo gesto, dopo aver assistito all’orrore dei campi di concentramento, ha segnato in modo decisivo la vita di Lily, che si è impegnata a raccontare la verità sulla Shoah affinché non si ripetano mai più le atrocità del passato. Anni dopo, il suo pronipote Dov ha deciso di usare i social media per rintracciare il soldato, che è stato così determinante nella storia della loro famiglia. Ed è così che la popolarità di Lily è esplosa: il suo modo schietto e...