Pier Andrea De Rosa


si interessa di pittura romana e napoletana dell’Ottocento. Collabora a riviste e periodici e ha curato mostre e cataloghi d’arte. Tra le sue pubblicazioni, insieme a Paolo E. Trastulli, La Campagna Romana, La Campagna Romana da Hackert a Balla e Vincenzo Giovannini, 1817-1903.

Questo volume persegue l’intento di recuperare, attraverso l’analisi di una ricca serie di gouaches, quasi tutte inedite, l’immagine scomparsa della struttura urbana di Napoli del Settecento e dell’Ottocento. Famosa in Europa per lo splendore della Corte e della nobiltà, per la ricchezza delle opere d’arte, la bellezza del golfo e dei suoi dintorni, e l’importanza delle zone archeologiche, la città diviene nel Settecento una delle tappe fondamentali del Grand Tour. Gli aristocratici stranieri e, più tardi, i ricchi borghesi saranno i principali acquirenti e, talvolta, i committenti di questo genere di pittura, che con i suoi colori netti e brillanti costituiva un immediato
e accattivante riferimento ideale al soggiorno nella capitale...