L'atelier segreto di Parigi

€ 12,00

Quando ogni speranza sembra perduta, l’unica salvezza è l’amore

Capucine Benôit lavora insieme al padre, un rinomato artigiano che produce ventagli di pregio, richiestissimi dalle più importanti case di moda parigine. Ogni giorno nella loro bottega si usano piume colorate, perline e magnifiche stoffe per realizzare dei veri e propri capolavori. Quando i nazisti occupano Parigi, Capucine e suo padre vengono arrestati a causa delle loro posizioni politiche, di cui non hanno mai fatto mistero. La polizia segreta, che ha ricevuto una soffiata sul loro conto, li arresta all’interno dell’attività. E così finiscono nella rete del sistema repressivo nazista.
Nel cuore della città è stato allestito un campo di lavoro: centinaia di prigionieri smistano, riparano e catalogano le enormi quantità di beni artistici e di valore saccheggiati dagli occupanti.
Nonostante il duro lavoro e la costante minaccia di ritorsioni da parte degli aguzzini nazisti, Capucine si aggrappa all’unica speranza che le è rimasta: sapere che Mathilde, sua figlia, si trova al sicuro nella casa dei nonni paterni. Ma un incontro imprevisto potrebbe cambiare tutto...

Autrice bestseller del New York Times

La vera storia dei grandi magazzini più alla moda di Parigi trasformati in un campo di prigionia per ebrei durante l’occupazione nazista


«L’autrice racconta una Parigi al contempo romantica e provata dall’occupazione.»
Kirkus Reviews

«Juliet Blackwell si muove con disinvoltura nella storia della Francia occupata.»
Publishers Weekly

«Una lettura che non si dimentica.»
Library Journal

«Una scrittura che incanta il lettore.»
Booklist

ISBN: 9788822768797 - Pagine: 416 - 3.0 n. 242 - Argomenti: Storia - Narrativa - Narrativa storica - Narrativa straniera
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