Lina Wertmüller


regista di fama mondiale, spazia tra teatro, cinema e televisione. Dopo essere stata aiuto regista di Federico Fellini in 8 e ½, ha realizzato oltre trenta film, tra i quali: Gian Burrasca, per la televisione, Mimì metallurgico ferito nell’onore, Film d’amore e d’anarchia, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Con Pasqualino Settebellezze ha ricevuto quattro nomination agli Oscar.

Introduzione di Lina Wertmüller
Edizione integrale


Un soprannome diventato ormai proverbiale, sinonimo di piccola peste: Gian Burrasca. Così in famiglia è chiamato il piccolo Giannino Stoppani. Lui, nove anni e una vivacità incontenibile, si diverte a creare scompiglio, a combinare un guaio dopo l’altro, a mettere a soqquadro il collegio Pierpaoli, e riporta nel suo diario ogni marachella e ogni castigo. Ingenuo, spensierato e fin troppo sincero, Gian ha una naturale predisposizione a sovvertire, a contestare l’autorità degli adulti, a irriderne le regole noiose. Pubblicato a puntate su «Il giornalino della domenica» tra il febbraio 1907 e il maggio 1908, Il giornalino di Gian Burrasca uscì poi in volume nel 1912. È ormai passata alla...