Roberto Finelli


è docente di Storia della filosofia all’Università di Roma Tre. Ha pubblicato saggi sull’antropologia filosofica di Hegel e Marx e il volume Tra moderno e postmoderno. Da molti anni si occupa dell’importanza e del ruolo del linguaggio nell’opera di Sigmund Freud.

A cura di Roberto Finelli e Paolo Vinci
Traduzione di Irene Castiglia
Edizione integrale


Mosè e il monoteismo rappresenta l’ultima grande opera – dopo Totem e tabù e Il disagio della civiltà – dedicata al tema della genesi della civiltà umana e al passaggio dalla “natura” alla “cultura”. Qui Freud esamina la possibilità di un incontro tra storia, grandi temi culturali e psicoanalisi. Può la storia essere letta attraverso gli strumenti della psicoanalisi, quali il complesso di Edipo, l’ambivalenza strutturale dei sentimenti umani, i meccanismi della proiezione e della trasfigurazione simbolica? Può la storia essere “psicologizzata”? A queste domande cerca di rispondere l’ultimo Freud che, prima di morire e nel pieno dell’antisemitismo...

A cura di Roberto Finelli e Paolo Vinci
Traduzioni di Delia Agozzino, Celso Balducci, Irene Castiglia, Cecilia Galassi


Il Compendio di psicoanalisi è l’ultima opera di Freud, nella quale egli esamina a fondo il legame tra affetto e parola, tra ciò che egli definisce “processo primario” (la forma inconscia del pensiero) e ciò che egli definisce invece “processo secondario” (il pensiero). Gli altri scritti che sono inclusi in questo volume – quali il Breve compendio di psicoanalisi (1924) che Freud scrisse per un’opera di divulgazione apparsa negli Stati Uniti, la celebre Autobiografia del 1924, la voce «Psicoanalisi» composta nel 1925 per l’Encyclopaedia Britannica, o Alcune lezioni elementari di psicoanalisi (1938) – ripercorrono, in...

A cura di Roberto Finelli e Paolo Vinci
Traduzione di Sossio Giametta
Edizioni integrali


L’avvenire di un’illusione rappresenta un essenziale contributo all’approfondimento della natura della credenza religiosa. La psicoanalisi si ritiene in grado di legare la religione alla natura del desiderio umano, al suo strutturale restare inappagato. Si svela la genesi psichica delle rappresentazioni religiose in un confronto con il modo di procedere dei sogni, che mette in luce come esse nascondano, ma anche rivelino i processi più profondi dell’animo umano. Il disagio della civiltà è un’opera di grande respiro culturale che apre la psicoanalisi alle tematiche legate alla situazione dell’uomo contemporaneo e al suo destino. Freud indaga il...