Il ritratto di Dorian Gray


Introduzione di Masolino D’Amico
Con un profilo di Oscar Wilde scritto da James Joyce
Edizione integrale


Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un’anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l’arte con la vita. Il ritratto di Dorian Gray è considerato il romanzo simbolo del decadentismo e dell’estetismo.

Pagine: 224 - Minimammut 1+1 - Argomenti: Classici moderni - Narrativa straniera - Classici - Letteratura - Narrativa
Condividi: 

Potrebbero piacerti anche...