Centouno


101 consigli in amore o sul posto di lavoro, 101 itinerari da sogno in volumi originali e divertenti che contengono tutto quello che dovreste sapere o fare. Geniali e tutti da provare, almeno una volta nella vita.

N. 24

Troppo antiche, troppo vicine, troppo diverse. Il Torino e la Juventus: due squadre divise da una rivalità accanitissima, un sano “odio” sportivo che sfuma nella leggenda. Da una parte c’è il Torino, la compagine degli eterni “poveri”, della gente di borgata e degli autentici torinesi. Una società spesso in crisi, eppure sempre sostenuta da un amore che commuove: un orgoglio mai domo, un’eterna voglia di riscatto. Dall’altra parte della barricata, ecco la Juventus: con quella maglia, prima rosa e poi bianconera, arrivata da “fuori”, un nome latino, una esotica zebra come simbolo e uno “stile Juve” distaccato e a volte sprezzante. Una squadra lusingata e adulata, forte del potere di una famiglia che è stata ed è un autentico impero. Per...

N. 23

Chi dice di non tifare contro le squadre rivali o è un ipocrita o non è un tifoso. Quando c’è di mezzo la parola derby poi, l’“odio” sportivo diventa quasi un dovere. Lo sfottò è il sale del tifo, e questo libro – scritto da un tifoso del Milan per i tifosi del Milan – sparge sale in abbondanza sulle tante ferite dell’Inter. Perché, come disse un anonimo poeta, «tifare Inter è come cercare di dissetarsi con il prosciutto crudo». In centouno passaggi spiritosi e sagaci l’autore spiega come la storia dell’Inter non sia altro che un vano inseguimento delle glorie del Milan, e ripercorre i tanti episodi che hanno “ingrossato il fegato” ai tifosi nerazzurri e, di conseguenza, arrecato autentica goduria ai tifosi rossoneri. Dai primi bidoni...

N. 22

Dal blackout di Marsiglia alla sceneggiata di Dida, dalla retrocessione per il calcioscommesse al coinvolgimento in Calciopoli: i motivi per odiare il Milan agli interisti (e non solo a loro...) non mancano di certo. E questo libro li elenca tutti, con dovizia di particolari e irresistibile comicità. Scorrendo le sue pagine si avrà conferma di come interisti e milanisti siano geneticamente diversi: ironici, leali e sobri i primi; pieni di sé, truffaldini ed esibizionisti i secondi. Ridendo a crepapelle sulle pagine più nere della storia del Milan, l’interista si sentirà più che mai fiero della sua fede calcistica. Senza però perdere il rispetto per l’avversario e il tono scanzonato di una sana chiacchiera da bar. In fondo i milanisti sono...

N. 8

Nell’era del fair play a comando e della televisione a pagamento, del terzo tempo imposto e dei colori traditi, dei gemellaggi politici e degli scontri con la polizia, è la passione sportiva dei tifosi a tenere in vita un calcio ormai lontano parente di quello fatto di sudore, pallone di cuoio e maglie di lana con i numeri dall’1 all’11 ben in evidenza dietro la schiena. Questo libro racconta perché amare la propria squadra del cuore e odiare quella rivale significa ridere, gioire, passare momenti indimenticabili e soffrire. In una parola: vivere. Lo sfottò calcistico, la rivalità sportiva anche con un genitore o con l’amico del cuore riempiono la giornata del tifoso. Un rigore sbagliato dal campione preferito, una partita persa all’ultimo...