Storie segrete dei protagonisti che fecero grande Milano prima della sua resa alle potenze europee
Le radici di Milano affondano in una storia nella quale si affollano cavalieri, prelati, donne, mercanti, papi e imperatori. E accanto a loro le fortune e sfortune dei Visconti e degli Sforza. È una sintesi storica movimentata tutta da raccontare, per ricercare il filo rosso che la riconduce ai nostri giorni, alle imprese di cui la città è ricca, forte di una eccezionale tradizione. A introdurci in questo viaggio è un vescovo guerriero, Ottone, che della contesa tra Impero, papato e dinastie approfitterà per sbaragliare i nemici Torriani e impadronirsi di Milano. È l’inizio di una vicenda ultrasecolare caratterizzata da quella pervicace volontà di affermazione politica ed economica che diverrà una caratteristica distintiva dell’intera città. Storie e Storia, dunque, sotto il segno di quello che nella tradizione popolare è un biscione ma nell’araldica viscontea una vipera. Ad accorgersene per primo fu Dante Alighieri, e Ottone, Galeazzo, Bernabò, Gian Galeazzo, Filippo Maria non lo smentirono con le proprie azioni. Né gli Sforza furono da meno: Francesco, Bianca Maria, Galeazzo e Ludovico il Moro sono altri protagonisti che si impara a conoscere in queste pagine che raccontano attraverso più di un secolo di battaglie, commerci e splendori, le vicende dei casati che fecero grande Milano.
Una città a cui dare del lei
La scalata dei Visconti e le “caserotte” dei Torriani
Da Bernabò a Gian Galeazzo: Milano diventa ducale
Pietro di Bartolo il re della seta
Francesco e Bianca Maria, una coppia esemplare
Una “Cà Granda” di 500 anni
Galeazzo Maria, genio con sregolatezza
Isabella e Beatrice cugine rivali
Bramante, Leonardo, Ludovico: i tre “grandi” delle Grazie
Quattro mesi fatali e le loro conseguenze
Onore all’ultimo degli Sforza
...e tanti altri protagonisti