«L’operazione della Newton Compton merita di essere segnalata perché giunge a testimoniare che, se il lancio è forte e se il prezzo è accessibile a chiunque, i lettori dimostrano di non essere degli idioti, e la qualità letteraria sa rivendicare il proprio spazio.»
Leonetta Bentivoglio, La Repubblica
«Sbancano tutte le classifiche i volumi a 0,99 euro di Newton Compton, Seneca, Freud e Poe nella top ten. (…) In tre giorni i classici hanno polverizzato non solo i porno per mamme e i manuali di cucina, ma anche i romanzieri più celebri.»
Stefania Parmeggiani, La Repubblica
«Anche in libreria arrivano i super-sconti: pagando meno di un caffè, e un po’ più di un bicchier d’acqua minerale, con 0,99 euro, sì proprio così, potremo portarci a casa un Sigmund Freud d’annata o Il grande Gatsby. E tanti altri classici e non solo. (…) Queste opere le pagheremo meno di un e-book. Inizia così la grande guerra? È l’attacco frontale del libro di carta contro l’avanzata del virtuale?»
Mirella Serri, Tuttolibri, La Stampa
«La saggezza come linguaggio, l’argomentazione come sostanza e come contenuto è il tesoro che Seneca ci ha tramandato. Ed è quello che percepiscono i nuovi lettori quando con meno di un euro si portano a casa un breve manuale sulla felicità che al di là di tutto gli insegna a pensare.»
Roberto Cotroneo, Il Messaggero
«L’iniziativa ha subito riscosso grande successo: boom di vendite.»
Ansa
«Per conquistare gli under 30 una certezza c’è: il prezzo.»
L’Espresso
«Editori e librai arricciano il naso di fronte alla collana Newton Compton che spopola in classifica con i classici. Ma così si danno la zappa sui piedi. Newton Compton è un editore estremamente creativo nel diffondere in maniera economica e capillare la letteratura.»
Il Giornale
«La nuova collana Newton Compton sbaraglia la concorrenza e domina la Top ten. Ma gli istituti di ricerca (e i giornali) lo nascondono. Perché?»
Il Giornale
«Contrastare la crisi? Non solo. Una piccola grande rivoluzione parte da domani targata Newton Compton.»
il Messaggero
«Cultura a 99 centesimi e la gente è più felice. Così è nata la collana della Newton Compton che ha sconvolto le vendite dei libri.»
Gazzetta dello Sport
«I libri cartacei ultra-low cost di Newton Compton (a 0,99 euro ciascuno) sono stati l'evento editoriale di questa prima parte del 2013.»
Antonio Prudenzano, Affari italiani
«Ma se intanto si vendono e si leggono più libri, e se migliaia di di umani entrano in contatto con una letteratura non usa e getta, allora per una volta si può rinunciare a fare gli snob, non vi pare?»
Franco Bolelli, La Repubblica Milano
«Un vero e proprio tsunami sul mondo editoriale.(…) La collana Live è stata premiata dall’entusiasmo dei lettori.»
Gazzetta del Sud
«Molte persone, soprattutto i giovani, hanno accolto con entusiasmo questo invito alla lettura alla portata di tutte le tasche. (…) La collana anticrisi a 99 centesimi è salutata con altrettanto favore dai dirigenti scolastici di alcuni istituti della città. (…) Gli operatori culturali cittadini ritengono che LIVE faccia bene ai ragazzi stimolandoli a leggere per crescere.»
Gazzetta del Sud
«Newton Compton negli ultimi due anni si è imposta come il marchio che riesce non “nonostante” ma “grazie” alla crisi.»
Maria Serena Palieri, L’Unità
«Newton Compton inaugura una collana di classici a un prezzo scaccia-crisi: 0,99 centesimi l’uno.»
Gioia
«Leggere a 0,99 Euro. Più anticrisi di così, impossibile.»
Tu Style
«La letteratura low cost della casa editrice romana è l’episodio editorialmente più stimolante di questo primo trimestre del 2013. (…) È un dato confortante che queste proposte editoriali economicamente light, abbiano tanto successo. È vero, un contro è comprare un altro è leggere, e l’operazione sarà un successo culturale oltre che imprenditoriale quando vedremo passeggeri dell’autobus o bagnanti con un senechino tascabile fra le mani. (…) Se la crisi fa circolare il pensiero di Freud molto più che in passato, non è certo questo il suo aspetto peggiore.»
L’Unione sarda
«La casa editrice romana guarda al futuro e alle tasche degli italiani essiccate dalla crisi, buttando un occhio al passato: una ventina d’anni fa sbancò con l’idea vincente, e in un certo senso rivoluzionaria, dei fortunatissimi “Cento pagine mille lire”, i libretti iper economici che vendettero l’impossibile e finirono praticamente in ogni casa. (…). Se tutti gli editori, anche solo per tentare un esperimento, mettessero in vendita i propri libri al prezzo dimezzato, l’Italia resterebbe ancora tra i fanalini di coda nelle classifiche di lettura? La collana Live ricalca le orme di una ricetta sicura e rinnova la proposta di una biblioteca di base (e di carta) accessibile a tutti.»
Simone Gambacorta, La Città
30/06/2013
