Christo Brand


Proveniente da una famiglia di braccianti agricoli, ha trascorso l’infanzia nella fattoria amministrata dal padre, senza conoscere le terribili violenze perpetrate dal regime dell’Apartheid. Una volta cresciuto, Christo inizia a lavorare come secondino nella prigione di Robben Island, dove gli viene affidata la sorveglianza di Nelson Mandela. In carcere, però, i due diventano amici, tanto che Mandela lo chiamerà a fare l’archivista parlamentare, una volta diventato presidente del Sudafrica, nel 1994. Oggi Brand si è trasferito di nuovo a Robben Island, dove dirige una libreria all’interno dell’antico carcere, che nel frattempo è stato trasformato in un museo dedicato al compianto leader politico, scomparso nel dicembre 2013.

Foto © Nelson Mandela Centre of Memory/ Adil Bradlow – Trace Images
 

Il diario inedito del carceriere che lo ebbe in custodia per vent'anni

La vera storia della prigionia di Mandela nel racconto del suo carceriere

Nelson Mandela ha davvero cambiato il mondo.
Leader indiscusso della lotta all’Apartheid e premio Nobel per la pace nel 1993, nel corso della sua esistenza ha pagato duramente per le sue scelte. In un Sudafrica dominato dal razzismo e dalla discriminazione, infatti, ha dovuto trascorrere dietro le sbarre ben 27 anni proprio per la sua battaglia contro la segregazione razziale. Questo libro racconta la sua vita, in particolare gli anni di detenzione nella prigione di Robben Island, grazie a una testimonianza unica: quella di Christo Brand, il suo carceriere. Nato e cresciuto in un Paese...