Giuseppe Verdi


(1813-1901) prelevò il glorioso melodramma italiano dalle mani di Rossini per portarlo a incredibili vertici di grandezza artistica, culturale, morale, nazionale. Di umili origini, abitò soprattutto a Sant’Agata, non lontano da Roncole di Busseto dov’era nato, e morì a Milano. Compose 28 opere teatrali, molte delle quali continuano a trionfare sui palcoscenici di tutto il mondo.

A cura di Piero Mioli
Introduzione di Gustavo Marchesi
Edizioni integrali


Fuorché la musica, tutto. Il pubblico del teatro di Verdi troverà in questo volume, a parte la musica, le note e la partitura (che sono logico appannaggio specialistico), tutti i testi dei libretti, integrali, e una ricca serie di rubriche volte a introdurre, a saggiare, a documentare, ad accompagnare l’ascolto, come la storia del libretto e dell’opera, gli intrecci, i giudizi di critici e di grandi scrittori, gli interpreti. Chiude e completa questo splendido volume un’appendice del curatore che comprende una storia del dramma e del melodramma, una bibliografia e una discografia verdiane.