James G. Frazer


nacque nel 1854 a Glasgow. Considerato tra i fondatori della moderna antropologia e al tempo stesso scrittore di riconosciuto talento, si dedicò allo studio delle culture più diverse, da quelle primitive a quelle classiche. Nel 1908 gli fu assegnata la prima cattedra mondiale di antropologia sociale. Dopo Il ramo d’oro scrisse Totemism and Exogamy (1910), Folklore in the Old Testament (1918) e The Magical Origin of Kings (1920). Morì a Cambridge nel 1941.

Introduzione di Alfonso M. di Nola
Edizione integrale


Un’antica leggenda italica – in ricordo del famoso ramo d’oro che Enea colse prima di entrare nel regno dell’Ade – voleva «re del bosco» chi si fosse dimostrato capace di uccidere il sacerdote del santuario di Diana a Nemi e di strappare un ramo dall’albero che si trovava nel recinto. Frazer fu particolarmente incuriosito dal racconto e volle indagarne le origini, prendendo in esame miti, pratiche religiose e magiche, riti di ogni tempo e luogo. Prese forma così una monumentale raccolta di studi sulle culture primitive che, nell’edizione definitiva del 1911-15, comprendeva ben dodici volumi. Qui ne proponiamo il compendio, concepito dall’autore stesso per una più agevole...