Meike Hoffmann


Ha un dottorato in Storia dell’arte e da anni studia i rapporti del nazismo con il mondo dell’arte. Per seguire le orme di Hildebrand Gurlitt ha consultato diversi archivi in Germania e all’estero. Dal 2006 è coordinatore del progetto del Centro Ricerche sull’“Arte degenerata” presso la Freie Universität di Berlino. È stata membro del team internazionale Schwabinger Kunstfund e collabora al progetto di ricerca sulla collezione Gurlitt.

Il ritrovamento che ha riscritto la storia

Tradotto in 18 Paesi

La storia vera e sconvolgente del collezionista che trafugò innumerevoli capolavori per conto del Führer

Svizzera, 2010.
Cornelius Gurlitt, cittadino tedesco di 79 anni, sta viaggiando su un treno diretto a Monaco quando viene fermato per un controllo di routine. Agli occhi degli agenti l’uomo non è che un innocuo vecchietto, ma un’ispezione rivela che, cuciti nel risvolto della sua giacca, ci sono ben novemila euro in contanti. Una cifra importante per un pensionato, che porta la polizia ad approfondire le indagini. Si scopre così che nella sua casa di Monaco l’anziano vive come un barbone, nel disordine e nella sporcizia, ma tra scatole vuote di cibo e carte...