Luisa De Nardis


laureata in Lingua e letteratura russa, ha tradotto opere dei maggiori scrittori russi e cechi. Nel 1990 ha vinto il premio Angela Maria Ripellino per la traduzione di Fedra di Marina Cvetaeva.

Edizione integrale
Cura e traduzione di Luisa De Nardis


Le notti bianche è, insieme a Delitto e castigo, la più amata e la più letta delle opere di Dostoevskij. Protagonista è la figura del sognatore, nella cui esistenza, chiusa in un mondo di fantasticherie, irrompe per un breve attimo la giovane Nasten’ka.
Simbolo del pulsare delle emozioni, Nasten’ka offrirà per la prima volta al sognatore scampoli di vita vera, finché una sua lettera, con l’annuncio delle proprie nozze, non lo “risveglierà” per riportarlo al suo destino di illusioni. Sullo sfondo di una Pietroburgo deserta e quasi magica, si inserisce l’intenso dialogo tra i due protagonisti, pure voci, la cui identità è l’oggetto stesso delle loro riflessioni e della loro...

Raccolte da A. N. Afanas’ev
Cura e traduzione di Luisa De Nardis

La raccolta completa delle più famose e belle fiabe della tradizione russa

Masha e l’Orso non è un’invenzione dei nostri giorni. Gli sceneggiatori del celebre cartone animato che ha fatto il giro del mondo hanno tratto l’ispirazione da una celeberrima fiaba della tradizione folkloristica russa. In un unico volume sono qui raccolte straordinarie fiabe popolari, caratterizzate da una prosa ricca di formule e rime e dall’uso costante e divertito di proverbi e filastrocche. Animali, oggetti, bizzarre creature, esseri magici: un universo popolato da elementi della cultura contadina o provenienti dalle leggende delle diverse etnie, che hanno regalato al Paese un immaginario...

Cura e traduzione di Luisa De Nardis e Pierluigi Zoccatelli
Edizioni integrali

Eroe del romanzo breve Le notti bianche, opera del periodo cosiddetto «romantico» di Dostoevskij, è la figura del sognatore, nella cui piatta esistenza, chiusa in uno sterile mondo di fantasticherie, piomba per un breve attimo la giovane Nasten’ka. Simbolo del pulsare delle emozioni, Nasten’ka offrirà per la prima volta al sognatore scampoli di vita vera, finché una sua lettera, con l’annuncio delle proprie nozze, non lo “risveglierà” per riportarlo al suo illusorio destino di sogni. Sullo sfondo di una Pietroburgo deserta e quasi magica, si inserisce l’intenso dialogo tra i due protagonisti, pure voci, la cui identità è l’oggetto stesso delle loro...