La storia delle incredibili imprese di Willem Barents: il primo europeo a spingersi così a nord
La storia umana è sempre stata una storia di perseveranza, spesso contro notevoli avversità.
Una delle avventure più sorprendenti è sicuramente quella dell’esploratore olandese del XVI secolo William Barents e del suo equipaggio: si avventurarono più a nord di qualsiasi altro europeo prima e, alla loro terza esplorazione polare, persero la nave al largo della costa gelata di Nova Zembla, preda del ghiaccio spietato. Questi uomini trascorsero l’anno successivo combattendo contro i morsi della fame e l’inverno senza fine. In questo libro, Andrea Pitzer combina magistralmente gli elementi del romanzo di avventura con una storia travolgente della grande Era dell’Esplorazione: un tempo di speranza e frontiere geografiche apparentemente illimitate. L’autrice, dopo ricerche approfondite, ha imparato a usare le apparecchiature di navigazione ed è partita in prima persona per tre spedizioni nell’Artico così da ripercorrere i passi di Barents. Un viaggio appassionante sulle tracce di uno dei più grandi navigatori del XVI secolo, le cui ambizioni e la ricerca ossessiva di un percorso attraverso le regioni più profonde dell’Artico si sono concluse in tragedia e gloria.
Un’avventura ai confini del mondo
«Chi poteva immaginare che i viaggi di Willem Barents nel XVI secolo avessero influenzato così fortemente le grandi spedizioni artiche del XIX secolo? La scrittura viscerale ed emozionante di Andrea Pitzer è piena di sorprese: un libro straordinario.»
Andrea Barrett, autrice del bestseller Il viaggio del Narwhal
«Molto prima di Bering o Amundsen, prima ancora di Franklin o Shackleton, c’era Willem Barents: il più grande di tutti. In questa avvincente narrazione dell’estremo nord, Andrea Pitzer racconta le tre spedizioni di Barents e le rievoca in modo vivido, celebrando uno degli esploratori più intrepidi della storia.»
Hampton Sides, autore del bestseller Nel regno dei ghiacci