Paolo Pinna Parpaglia


È nato nel 1974 e vive a Cagliari. Laureato in giurisprudenza, svolge la professione forense dal 2005. La Newton Compton ha pubblicato le prime indagini dell’investigatore Antony Depin, Chi ha ucciso Desiré Bellanova? e La morte si chiama Madame, oltre ai romanzi Quasi colpevole, Quasi innocente, Vendetta privata, Inviato a giudizio e Il quarto testimone.

Una nuova indagine per l’investigatore Depin

In una Assemini che non è mai stata tanto afosa, l’investigatore Antony Depin si risveglia dal coma. Vorrebbe ricominciare da dove aveva lasciato, ma due pallottole nel ventre e tre settimane di buio hanno messo a dura prova il suo corpo. Convinto che un buon bourbon sia il migliore degli analgesici, si incammina verso il bar di Billy. Ad accoglierlo, però, non c’è il solito locale, bensì un negozio di paccottiglia cinese. Che fine ha fatto Billy? Le domande si accavallano veloci nella mente confusa di Depin. Le pallottole non solo lo hanno quasi ucciso, ma gli hanno portato via tempo prezioso, un tempo in cui il mondo sembra essere andato avanti alla velocità della luce. I casi da risolvere...

Un grande giallo italiano

Dopo essere stata in coma a seguito di un attentato, l’avvocato Antonella Demelas è una donna profondamente cambiata. Depressa, apatica e dolorante, ha deciso di appendere la toga al chiodo e lascia che le giornate le scivolino addosso. Intanto un nuovo omicidio sconvolge l’opinione pubblica. È un caso di grande risonanza mediatica, anche per le sue implicazioni politiche: Echenim Destiny, un immigrato irregolare proveniente dalla Nigeria, viene accusato di aver ucciso il proprietario di un locale durante una rapina. L’avvocato d’ufficio a cui è stata assegnata la difesa dell’imputato chiede ad Antonella di leggere gli atti, e questa sarà la miccia che farà riaccendere in lei, poco alla volta, la voglia di...

Il primo caso dell’investigatore Antony Depin

È il primo giorno di lavoro per Antony Depin. Fresco di licenza da investigatore privato, pistola Beretta nella fondina sotto la giacca, Borsalino calato sugli occhi e baffi perfettamente allisciati, attende nel suo ufficio che qualcuno richieda le sue prestazioni da cento euro al giorno più le spese e gli extra. L’attesa non sarà lunga: Desiré Bellanova, una donna tanto bella quanto pericolosa, rimasta vedova da poco tempo, lo incarica di scoprire chi ha dato l’ordine di assassinare il marito. Depin affronterà il suo primo caso con l’entusiasmo dell’esordiente, toccherà fili scoperti, si metterà sia contro i buoni, il tenente Sullivan, che contro i cattivi, il boss locale Angelino Baille, e...

3 grandi gialli italiani
3 romanzi in 1

Tre grandi gialli tra aule di tribunale, piste da seguire, colpevoli da smascherare.

Quirico D’Escard, avvocato alle prime armi, riceve un telegramma dal carcere: Enrico, suo amico dai tempi della scuola, è accusato dell’omicidio di un’alunna e lo ha nominato suo difensore. Quirico è assolutamente convinto della sua innocenza, ma una verità inconfessabile pesa sull’intera vicenda giudiziaria al centro di Quasi colpevole
Quasi innocente è ambientato a Borore, un piccolo paese del centro Sardegna. Il paese è terrorizzato da un killer spietato, che entra nelle case, immobilizza le vittime e costringe le mogli a premere il grilletto contro il volto dei propri mariti. L’avvocato Antonella Demelas...

Un grande giallo italiano

Dopo trent’anni come collaboratrice di un quotidiano locale sardo, Giovanna Mameli viene assunta dal «Corriere» e inviata a occupare un posto vacante in una redazione periferica della Penisola. Qui conosce Giulio Costa, un brillante avvocato che le è subito d’aiuto per capire come muoversi nell’ambiente giudiziario. Quando, poco tempo dopo, l’avvocato Costa è costretto a prendere le difese di Nicola Piavan, un tossicodipendente pregiudicato, accusato dell’omicidio dell’anziana Adelaide Santonofrio, Giovanna decide di affiancarlo nelle indagini. A puntare il dito contro Piavan sono due complici entrati con lui nella villa della vittima, che però si dichiarano estranei all’omicidio. Mentre Giulio ingaggia una...

Un grande giallo italiano

Roberto Cherchi è stato con­dannato all’ergastolo per quattro omicidi ed è ricercato dalle forze dell’ordine. Quando, durante la sua latitanza, scopre che l’avvocato Antonella Deme­las è in coma in seguito a un ag­guato, decide di trovare il responsabile. Un sentimento di profonda gratitudine, infatti, lega il fuggiasco alla donna e il deside­rio di vendetta è più forte di qua­lunque rischio. Ma Cherchi sa che non può farcela da solo. Si rivolge così a Barore Cannas di Mamo­iada, un anziano allevatore che controlla il territorio tra il Nuore­se e l’Ogliastra. In cambio del suo aiuto, Barore chiede a Cherchi di mettersi sulle tracce di alcuni ra­pitori che, sequestrando il figlio di un imprenditore milanese...

3 grandi bestseller

L'assassino del lago - Il mistero del Gattopardo - Quasi colpevole


L’ispettore di polizia Mario Ferrari si trova a indagare su tre misteriosi omicidi avvenuti in rapida successione. Apparentemente, le tre vittime hanno poco in comune a parte l’età: una aveva 29 anni e gli altri due 28. Eppure, tutti e tre i ragazzi sono stati prima storditi e poi uccisi con una pistola d’epoca, una rarissima Luger. Aiutato dal vice ispettore Matheoud e dalle preziose ricerche dell’agente Nanetti, Ferrari scaverà nel passato delle vittime per risolvere un caso capace di mettere a dura prova il suo fiuto raffinato, costringendolo a tornare più volte sui suoi passi. E la chiave di tutto potrebbe essere nascosta proprio nel luogo in...

Un grande giallo italiano

Borore, un piccolo paese del centro Sardegna, è terrorizzato da un killer invisibile, silenzioso e ferale. Entra nelle case, immobilizza le vittime e costringe le mogli a premere il grilletto contro il volto dei propri mariti. Giuseppe Nonnis e Mariano Spada sono morti così, sotto lo sguardo sconvolto delle due donne. Per questo motivo Antonella Demelas ha affrontato il viaggio da Cagliari, la città in cui vive, per raggiungere la regione del Marghine, nell’entroterra. La famiglia Cherchi l’ha scelta come avvocato per difendere Roberto, tra i maggiori sospettati dei due omicidi. La sua unica colpa – secondo i genitori – è quella di essere “strano”. Antonella svestirà la toga per indossare i panni...

Il primo caso dell'avvocato Quirico D'Escard

Quirico, Gabriele, Christian ed Enrico sono liceali spensierati. Il più strano tra loro, spesso bersaglio dei bulli della scuola, è Enrico. Ma l’amicizia tra i quattro è solida. E arriverà il momento in cui dovrà dare prova della sua forza… Dodici anni dopo, infatti, Quirico D’Escard, avvocato alle prime armi, riceve un telegramma dal carcere: Enrico, l’amico di una vita, è accusato dell’omicidio di un’alunna e lo ha nominato suo difensore. Il processo si prospetta lungo e difficile e Quirico, che mai ha affrontato un giudizio penale, vorrebbe rifiutare l’incarico. Ma il suo legame con Enrico, troppo forte per essere ignorato, lo costringe ad accettare la difesa. Al di là delle schiaccianti...